Ormone della crescita: che cos’è, sintomi e trattamento
Nell’essere umano l’ormone della crescita è sintetizzato dall’adenoipofisi e immesso direttamente nel torrente sanguigno. I capillari dell’organo, infatti, sono particolarmente adatti per il passaggio di macromolecole poiché presentano della evidenti fenestrazioni. Le malattie croniche (o malattie non trasmissibili) affliggono circa 24 milioni di persone in Italia. Queste condizioni hanno un impatto importante sulla qualità e sull’attesa di vita della popolazione.
- I sintomi della carenza di GH possono variare in base all’età in cui si manifesta la carenza.
- Per avere, però, i primi grandi cambiamenti è meglio aspettare un mese, ovvero il termine della confezione.
- Nel torrente circolatorio l’ormone della crescita circola legato ad una proteina di trasporto detta GHBP, prodotta soprattutto a livello epatico.
La somministrazione dell’ormone della crescita e i suoi benefici
I risultati hanno mostrato un incremento significativo della BMD sia nella colonna lombare che nell’anca totale, con il maggior aumento osservato entro i primi 6 anni di trattamento. Quando prescritto da un medico, l’ormone somatotropo viene somministrato sotto forma di iniezione. La somministrazione di HGH è strettamente regolamentata e deve essere seguita sotto la supervisione di un medico qualificato, che aiuterà a calibrare l’uso in base alle esigenze individuali. La buona riuscita di una terapia con ormone della crescita non è però solo una questione di dosaggio, ma anche di monitoraggio costante per valutare l’efficacia del trattamento e per prevenire possibili effetti collaterali.
Ormone della crescita (GH): quali sono le sue funzioni?
Tutti gli esseri umani crescono, poi invecchiano, ma va da sé che l’ormone della crescita è particolarmente importante nell’infanzia, quando il bambino si sta formando. Questo ormone, chiamato anche somatotropo o somatropina, e conosciuto anche con la sigla steroidi GH, in realtà è una proteina che viene prodotta dall’ipofisi, fondamentale perché il processo di sviluppo e crescita sia regolare. Le cellule bersaglio e, di conseguenza, le cellule e i tessuti sensibili all’ormone della crescita sono molte. A causa del suo effetto anabolizzante, i principali bersagli risultano essere il fegato, le ossa, il muscolo e il grasso. Gli ormoni sono prodotti in piccole quantità ma sono in grado di causare grandi cambiamenti nell’organismo.
Ormone della crescita (GH): che cos’è, funzioni, come stimolarlo ed effetti sul corpo
I livelli di questo ormone sono molto alti nei bambini e, in particolare, nell’adolescenza e diminuiscono gradualmente a partire dai 20 anni di età. Nella sua funzione l’ormone non si limita alla sola crescita, in quanto viene prodotto nel corso di tutta la vita della persona, e non esclusivamente nella fase dello sviluppo. L’ormone interessa e influenza il processo di inibizione del glucosio, è uno stimolante per la produzione delle proteine e degrada gli acidi grassi dell’organismo. Il primo è il test della stimolazione dell’ormone della crescita in cui viene somministrato un agente che stimola la produzione di GH, e successivamente vengono misurati i livelli di GH nel sangue. Come riporta l’Istituto Superiore di Sanità, l’ormone della crescita è chiamato anche ormone somatotropo ed è secreto dal lobo anteriore dell’ipofisi.
Nel primo caso, l’ormone della crescita prodotto naturalmente viene sintetizzato e rilasciato dalla ghiandola pituitaria anteriore ed è regolato automaticamente da fattori presenti nell’organismo come zuccheri, grassi e altri ormoni. I sintomi della carenza di GH possono variare in base all’età in cui si manifesta la carenza. Nei bambini, una carenza di GH può portare a un evidente ritardo di crescita, con una statura significativamente al di sotto della media per la loro età. Gli adulti con carenza di GH possono sperimentare debolezza muscolare, con una diminuzione della massa muscolare e della forza. L’affaticamento è una sensazione generale tra coloro che soffrono di carenza di GH, così come la mancanza di concentrazione e la difficoltà a svolgere attività quotidiane.